Come si rimedia a una protesi più alta dell’altra?

Un errore comune è quello delle protesi ad altezze diverse. Il chirurgo è tratto d’inganno durante la mastoplastica additiva dalla posizione sdraiata della paziente: al risveglio, in piedi, la situazione cambia e l’errore si rende evidente. Purtroppo l’uso di fasce elastiche o medicazioni è inutile: si deve intervenire nuovamente abbassando il solco sottomammario della protesi mammaria alta o alzando quello della protesi bassa, a seconda dei casi. L’errore si può prevenire solo con un’analisi morfologica dettagliata della paziente prima dell’intervento e controllando il risultato a paziente seduta al termine dell’operazione, prima del suo risveglio.

La rinoplastica è dolorosa?

No, di regola non lo è.

Il risultato è immediato?

Si deve attendere qualche mese per ottenere la massima definizione della punta dopo l’intervento.

Si vedono le cicatrici?

No. La rinoplastica aperta, detta “rinoplastica  open”, necessita di un piccolo taglio sotto il naso, ma lascia cicatrici ben celate. Più visibili sono a volte le cicatrici ai lati del naso fatte per ridurre le narici: si fanno dunque solo se indispensabili.

Posso mostrare qualche foto per ottenere un risultato analogo?

A priori è possibile, ma non sempre si può avere un risultato come quello di altri: alcune caratteristiche individuali, come lo spessore della pelle del naso o la fisionomia possono influire sul risultato della rinoplastica.